CHIUSI Scalo TRADIZIONI
I Ruzzi della Conca
La manifestazione nata a Chiusi Scalo nel 1981, per volontà del parroco di allora, Don Vasco della Lena, ha lo scopo di aggregare una comunità mobile, quale è la città di Chiusi Scalo.

I cittadini di Chiusi Scalo, insieme al parroco Don Vasco della Lena, si misero d’accordo per organizzare qualcosa che aggregasse il paese e la sua comunità mobile, e così in occasione del Patrono della città che cade l’8 settembre, Santa Maria della Pace, fu creata una manifestazione denominata i Ruzzi della Conca. Ruzzi perché in toscano i “Ruzzi”, e quindi ruzzare, significa gioco/giocare, della Conca perché Chiusi Scalo, geograficamente parlando, è una conca.
Chiusi Scalo è stata divisa in cinque contrade, ognuna con i suoi colori e un proprio nome: le Biffe, la Fornace, il Granocchiaio, il Mar Nero e il Sottogrottone, e come gioco principe è stato scelto “la palla al bracciale”, un gioco di origini antichissime. Il vincitore di questo gioco, che ricorda molto il gioco del tennis, si aggiudica una conca simbolo proprio della città di Chiusi Scalo”.

Bisogna sapere che Chiusi, paese che affonda le sue origini in un passato lontanissimo, è situato al confine fra Umbria e Toscana. I borghi vicini sorgono tutti su colline più alte di quella dove sorge Chiusi. Il nostro paese così viene a trovarsi quasi adagiato sul fondo di una piccola valle: questa valle è detta in dialetto locale “conca”. Sempre nel dialetto locale i “Ruzzi” sono i giochi: giocare da noi è “ruzzare”. Perciò i “Ruzzi della Conca” altro non sono se non i giochi della valle!
Giocatori alla sfilata
Sotto: Giocatori in campo e il Bracciale


SBANDIERATORI e TAMBURINI delle CONTRADE
Il Granocchiaio in Festa
I Ruzzi della Conca sono una manifestazione che si svolge ogni anno dal 1981 tra l’ultima domenica di agosto e la prima di settembre a Chiusi Scalo, in provincia di Siena.
Ogni anno una delle cinque contrade si assume l’onere e l’onore di organizzare la festa all’interno dei propri confini. Viene scelto un luogo che diventa il quartier generale della festa: qui tutte le sere è possibile cenare al ristorante, divertirsi al pub ascoltando musica dal vivo e lasciarsi coinvolgere dall’atmosfera di allegria.
Tutte le gare invece si svolgono presso il campo sportivo precedute da una sfilata. Particolarmente curata è la sfilata dell’ultima domenica in cui i figuranti presentano quadri di vita quotidiana di inizio ‘900.

Ma i Ruzzi della Conca non si fermano al primo fine settimana di settembre, infatti per dieci giorni, fino a domenica 8 settembre, sono state organizzate altre piccole gare, eventi, stand gastronomici e una sfilata storica e molto particolare.



Fino a pochi anni fa la festa veniva organizzata singolarmente da ogni contrada invece da alcuni anni a questa parte tutte le contrade partecipano all’organizzazione. Il comitato delle contrade vigila su tutta l’organizzazione e ogni singola contrada pensa al proprio stand, partecipando così tutti allo stesso modo. Ogni contrada è responsabile di un settore di competenza e ne cura tutti i particolari,una contrada si vede impegnata nello stand cucina, unaltra nel pub, nello spiluzzico, unaltra ancora è invece impegnata nella parte dell’intrattenimento e infine la 5° nell’ allestimenti dei campi da gioco” 
“La manifestazione è molto sentita dal punto di vista sportivo , la più attiva tra le contrade è il Granocchiano, con piu' conche vinte. Ad interrompere l’onda lunga di questa contrada è stata la contrada del Sottogrottone nel 2009, mentre la contrada vincitrice di recente è stata la Fornace. I ragazzi iniziano ad allenarsi per la gara verso giugno, ritrovandosi con i loro capitani nei centri sportivi locali e studiando le strategie di gara più adatte per portarsi a casa l’ambito premio.”
La giornata di domenica prima del 8.settembre viene arricchita anche dalla “corsa del maiale”, appuntamento allegorico e divertente per stemperare gli animi dei contradaioli. Ad avere la meglio con tempi da record sono i maiali ed il suo fantino che con la lora abilità consegnano così la vittoria alla contrada .
MAIALI e FANTINI
come si svolge la corsa:
“Cinque maiali, vengono spinti da cinque fantini e devono arrivare da una parte estrema all’altra del campo sportivo, il maiale non è legato e quindi le sorti sono legate alla volontà del maiale”.In archivio, quindi, il primo fine settimana di Ruzzi, per il bracciale adesso sette giorni di riposo fino all'otto settembre quando tutta Chiusi scoprirà chi si aggiudicherà la Conca .
Notizie e foto dal Web e dai siti :
https://www.ruzzidellaconca.it https://www.contradadelgranocchiaio.it










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